L’Unione Moderati presenta i candidati

L’Unione Moderati presenta i candidati

L’USDM presenta la lista dei candidati

Confermati i nuclei storici di due partiti, Popolari Sammarinesi e Alleanza Nazionale Sammarinese, con interessanti e soprattutto giovani news entry. Così si presenta la lista dell’Unione Sammarinese dei Moderati che, in grande anticipo rispetto alla scadenza elettorale, peraltro imprevedibile fino a due mesi fa, aveva cominciato il percorso di aggregazione. Un aspetto che ha facilitato anche il lavoro nel più grande progetto di colazione.
E’ una squadra ben amalgamata ed equilibrata, che rispecchia una fedele sintesi della composizione sociale sammarinese. La più giovane e Stefania Fabbri, imprenditrice 31enne, di Chiesanuova; il plus agé è Glauco Sansovini, fondatore e leader di ANS. In mezzo, persone di ogni età e professione, sia nei settori pubblici che in quelli privati, liberi professionisti, dipendenti, con una buona percentuale di laureati e diplomati; che lavorano in settori come l’Università, il bancario e finanziario, il commercio, l’artigianato, la sanità, la scuola, il giornalismo. Dietro alle professionalità, per molti di essi c’è l’impegno nel volontariato, nello sport, nella cultura, con competenze specifiche anche di alto profilo.
Una squadra di trenta persone in totale, dove perfino l’esperienza politica di alcuni personaggi di punta è perfettamente complementare all’entusiasmo e alla passione dei neofiti. Tutti insieme, a comporre una precisa identità nella più vasta flotta dei 175 candidati della colazione Patto per San Marino.
Il programma di lavoro per la campagna elettorale rispetterà i metodi e i contenuti fin qui portati avanti da entrambi i partiti, ulteriormente valorizzati nella lista unica dell’Unione dei Moderati. Non solo, ma in perfetta sintonia e stretta collaborazione con le iniziative di coalizione. Che vedranno tutti impegnati nell’obbiettivo di dare una vera svolta alla politica, di aprire quella stagione di cambiamento che è fondamentale per dare risposte ai tanti problemi di cui soffre oggi il nostro Paese. E soprattutto, dare stabilità a un governo che avrà molte cose da fare.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy