L’Università di San Marino cerca 20 persone che frequentano il centro storico per coinvolgerle in un workshop sul patrimonio culturale

L’Università di San Marino cerca 20 persone che frequentano il centro storico per coinvolgerle in un workshop sul patrimonio culturale

Margo Lengua: “Chiediamo la partecipazione delle persone che ‘vivono’ l’area per un processo partecipativo fatto di confronti e discussioni”.

Sono aperte le selezioni per venti persone che frequentano il centro storico, da residenti o in ambito professionale, di qualsiasi età e senza vincoli di altro tipo, interessate a partecipare a un workshop dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino sulla valorizzazione del patrimonio culturale del Titano.

In programma mercoledì 14 settembre nella sede universitaria dell’Antico Monastero di Santa Chiara, dalle ore 14:30 alle 19:30, l’iniziativa porterà gli ospiti selezionati a contatto con un gruppo di studenti, nonché docenti e accademici, nell’ambito di un progetto attraverso il quale verranno individuati alcuni interventi che andranno incontro alle esigenze dei sammarinesi in ambito culturale, spaziando da luoghi a iniziative. I risultati verranno presentati nella mattinata di sabato 17 settembre nella cornice di un più ampio programma che includerà, fra le altre cose, il conferimento del Premio Mattia Tugnoli, dedicato alle migliori tesi di laurea in Design discusse all’Università di San Marino durante l’anno accademico.

Per quanto riguarda il workshop sulla valorizzazione del patrimonio culturale, che coinvolge un vero e proprio progetto di co-design, i partecipanti andranno quindi a esprimere le loro impressioni, idee ed esigenze a un gruppo incaricato di vagliare, fra le altre cose, i risultati di un sondaggio, attualmente aperto, che attraverso una serie di domande cercherà di mettere a fuoco i principali ambiti di intervento.

Ciò rientra in una più estesa serie di quattro approfondimenti dal titolo “Contamin_azioni Erranti”, dedicati alle stesse tematiche della valorizzazione e rigenerazione del patrimonio e della comunità, sviluppati su diversi territori. Curati dal corso di laurea in Design e previsti per l’intera settimana a partire da lunedì 12 settembre, fanno parte di un’iniziativa accademica internazionale che coinvolge le Università di San Marino, Bologna e Pechino. Il titolo: “Stretch the edge – a community design approach for regenerating small fortified towns Design rigenerativo per microterritori e piccole città fortificate”. Interessate, oltre al Titano, realtà come Pennabilli e Casteldelci, dove sabato pomeriggio sono in calendario due performance conclusive collegate ai workshop “Videoserigrafie dell’abitare” e “Self-as-other-trainings”.

“Il centro storico è una cornice che i sammarinesi non dovrebbero lasciare solo ai turisti, ma vivere attivamente nelle forme più soddisfacenti”, spiega Margo Lengua, organizzatrice dell’iniziativa dedicata al Titano. “Per raggiungere questo risultato – prosegue – chiediamo la partecipazione delle persone che ‘vivono’ l’area per un momento dedicato a un processo partecipativo fatto di confronti e discussioni, con l’obiettivo di circoscrivere e applicare le idee emerse. La nostra intenzione è capire cosa serve e come può essere realizzato”.

Per partecipare al pomeriggio del 14 settembre è necessario inviare una richiesta all’indirizzo email anna.guerra@unirsm.sm. Maggiori informazioni sul sito design.unirsm.sm. Il sondaggio è disponibile sul sito www.unirsm.sm, nella sezione “news”.

 

 

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