RIFORMA IGR, OBIETTIVO EQUITA’ FISCALE
MACINA: I CONFRONTI DI OGGI COMPLESSIVAMENTE POSITIVI
Sicurezza e trasparenza negli accertamenti fiscali per i contribuenti. Si sono conclusi in giornata gli incontri tra Segreteria di Stato alle Finanze, sindacati, associazioni di categoria, associazioni bancarie e ordini professionali, dedicate alla presentazione della bozza del progetto di legge di riforma dell’Igr, Imposta generale sui redditi. La delegazione della Segreteria di Stato ha illustrato così le proposte inserite nel testo, volte a disciplinare l’accertamento e il contenzioso tributario. Rispetto alla normativa attuale, viene introdotta una migliore definizione dei poteri dell’Ufficio Tributario e istituita la Commissione Unica degli Accertamenti, composta da professionisti con competenze precise, a tutela del contribuente. “Gli interventi introdotti- spiega Stefano Macina, Segretario di Stato alle Finanze- sono tasselli importanti per ottenere l’equità fiscale, raggiungibile con l’accertamento dei redditi”. Il secondo modulo della riforma regolamenta così le modalità di accertamento fiscale e disciplina i contenziosi. “L’obiettivo del fisco non sono le sanzioni- analizza il Segretario di Stato- ma la predisposizione di norme e regolamenti per far emergere i redditi, in modo che ciascuno contribuisca secondo le proprie possibilità”. Altri aspetti affrontati dalla legge sono il modello delle aliquote e l’introduzione del quoziente familiare invece dell’attuale splitting, ovvero un sistema di tassazione che tiene conto del carico e del numero dei componenti del nucleo familiare.
Un’attenzione particolare per le persone a carico e quando vi è la presenza di disabili. E ancora, “prevediamo- prosegue Macina- la possibilità di adottare una normativa a livello fiscale di incentivazione e sostegno allo sviluppo economico, alla ricerca e all’innovazione e che attiri nuovi e qualificati investimenti”.
Con accentuazioni differenti le diverse Parti sociali si sono soffermate nell’analisi degli obiettivi.
Gli esiti dei confronti di oggi per il Segretario di Stato risultano “complessivamente positivi”: si sono registrati apprezzamenti anche riguardo alla chiarezza e trasparenza introdotte e gli interlocutori si sono impegnati ad avanzare contributi e richieste di chiarimento nelle prossime settimane, prima dell’incontro conclusivo ipotizzato tra la fine del mese e gli inizi del prossimo.
San Marino, 7 maggio 2008