SAN MARINO 19 MAGGIO 2010 – “Per difendere la sovranità di San Marino non ci sono scorciatoie: la strada obbligata è quella della legalità e della trasparenza”. La Centrale Sindacale Unitaria ha deciso di organizzare per il pomeriggio di giovedì 27 maggio una manifestazione pubblica in Piazza della Libertà.
“Un segnale forte e inequivocabile – afferma la CSU – a sostegno degli obiettivi di trasparenza e legalità, ad iniziare dall’introduzione in tempi rapidi dello scambio automatico di informazioni, per di uscire dalla black list italiana, rilanciare l’economia reale e creare di nuovi posti di lavoro”.
La Centrale Sindacale Unitaria chiama a raccolta non solo i lavoratori, ma tutta la società civile, per lanciare un segnale forte rispetto alla crisi nei rapporti con l’Italia e alla profonda recessione economica che da oltre un anno brucia centinaia di posti di lavoro: “Le ambiguità e i ritardi che il Governo sta accumulando nell’approvare le norme sulla trasparenza, rischiano di far precipitare il paese in una situazione economico-occupazione disastrosa e di far perdere altri numerosi posti di lavoro”.
Con la manifestazione di giovedì, la CSU vuole dare una “forte scossa a tutta la politica affinché abbandoni ogni titubanza e tatticismo che ha portato il paese alle attuali difficoltà, realizzando senza nessun indugio gli obiettivi di trasparenza, al fine di uscire dalla black list italiana e creare le condizioni per raggiungere una positiva convenzione con l’Italia contro le doppie imposizioni”.