A quanto riporta San Marino Oggi nell’ambito dei provvedimenti connessi alla manovra straordinaria verrebbero prese nel mirino, nella Repubblica di San Marino, le ‘ville’.
‘Le ville e gli appartamenti che
superano i 250 metri quadri di
superficie calpestabile interna
potrebbero essere tassati anche
se costituiscono la prima casa.
Potrebbe essere questo infatti
uno degli effetti della manovra
correttiva al vaglio del governo e
in discussione anche in maggioranza.
Nella riunione di lunedì
infatti è stato proposto di tassare
appunto gli appartamenti (ma sarebbe
più corretto chiamarle ville)
che hanno una rendita catastale
sopra i 1.500 euro, cioè le ville
appunto, o gli appartamenti che
superano i 250 o addirittura i 300
metri quadri. Anche se costituiscono
la prima casa.
La proposta
è di tassare l’eccedenza, quindi
una villa che ha una rendita
catastale di 2mila euro sarebbe
tassata per i 500 euro di differenza. ‘