A San Marino le donne sono il 41% degli occupati totali. Incidono per il 30% fra i lavoratori autonomi, per il 57% nella pubblica amministrazione e per il 38% nel settore privato. E’ l’ultima fotografia statistica dell’Ufficio Studi CDLS sul rapporto donne-lavoro. “Sono cifre che testimoniano il peso sempre più importante del lavoro femminile nella nostra realtà – afferma il segretario CDLS, Marco Beccari – cifre che però non sono accompagnate da adeguate politiche sociali e culturali. E per sfuggire alla facile retorica dell’ottomarzo, voglio concretamente ricordare che il sindacato dal 2005 attende l’emanazione di diversi provvedimenti legislativi che mirano ad estendere proprio le tutele contrattuali delle madri che lavorano”.
“Si tratta di impegni – continua Beccari – contenuti nell’ultimo accordo contrattuale del settore industria, che tra l’altro prevedono l’introduzione della maternità anticipata, il sostengo economico ad uno dei genitori che si assenta dal lavoro per curare i figli ricoverati in ospedale, la riforma dell’indennità di disoccupazione. Impegni legislativi più volte sollecitati ai governi di ieri e di oggi, ma finora sempre disattesi. Ritorno dunque a farlo in occasione di questa Festa delle donne, con l’auspico di non dovermi ripetere l’otto marzo 2008”.
CDLS – Comunicato Stampa
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