Marino Cardinali sul caso Alutitan

Marino Cardinali sul caso Alutitan

ANIS & CSU, oggi sposi!

L’Associazione Nazionale degli Industriali Sammarinesi (A.N.I.S.) ha aperto una succursale presso la Centrale Sindacale Unitaria (CSU).

La notizia sembra incredibile e, ai più, nemmeno veritiera, eppure non c’è altra spiegazione al comportamento tenuto da due “colonnelli” della CSU sulla vicenda Alutitan di Chiesanuova i quali, anziché schierarsi (come logica vorrebbe!) dalla parte degli abitanti che lottano per la difesa della loro salute e della vivibilità del loro Castello, hanno preferito sposare la causa dell’Assoindustria che voleva, e vuole ancora, imporre il raddoppio dell’industria metallurgica che da anni disturba (ma non è la sola) la pace dell’intero Castello.

Oltretutto una viabilità, malridotta e precaria come quella di Chiesanuova, non potrebbe certo reggere – senza gravi rischi per tutti – l’andirivieni di altre decine di grossi camion e autotreni per il trasporto dell’alluminio.

Il mistero, degno della trasmissione “Blu notte”, è il seguente: ma come è riuscita l’ANIS ha piazzare due suoi “agenti segreti” all’interno della C.S.U.? E il Sindacato come giustifica la presa di posizione dei suoi due “colonnelli”, dato che il Comitato dei Cittadini non aveva certo chiesto il licenziamento di nessun lavoratore dell’Alutitan? Eppure non solo il programma di Governo, ma anche le risoluzioni sindacali (in tutti i loro Congressi) reclamano e indicano le stesse cose che rivendicano gli abitanti di Chiesanuova, come mai, dunque, il voltafaccia dei due “colonnelli”?

Nella marea dei partiti e movimenti politici sammarinesi, a tutt’oggi 21 Marzo 2007, soltanto il Nuovo Partito Socialista ha avuto il coraggio e la dignità di dichiarare pubblicamente il suo appoggio alla lotta degli abitanti di Chiesanuova! E tutti gli altri grandi “difensori” dei cittadini e di una miglior qualità della vita per tutti, che fine hanno fatto? Semplice: sono tutti quanti ammassati dietro al macchione che aspettano di vedere chi la spunterà se l’ANIS con l’aiuto dei “colonnelli” della CSU o le centinaia di cittadini che hanno aderito al comitato di Chiesanuova. Ma stiano tranquilli i cittadini dell’intera Repubblica, forse questi partiti non saranno tanto presenti per difendere i diritti della gente comune, ma li rivedranno tutti in prima fila a chiedere i loro voti quando sarà il momento delle elezioni.

A me non resta che allertare tutti gli amici avvertendoli di non assaggiare i confetti di questo insano ed ibrido matrimonio fra ANIS & CSU: sono sicuramente avvelenati!

Marino Cardinali

membro Associazione Micologica Sammarinese

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