Mario Gerevini (Corriere della Sera) torna ad occuparsi del sistema finanziario sammarinese (dodici banche
e sessanta tra finanziarie, fiduciarie, società di gestione, compagnie d’assicurazioni), aggiungendo nel calderone delle inchieste in corso presso la Procura di Forlì addirittura una banca etica.
Scrive Gerevini: ‘l’inchiesta della Procura di Forlì sul gruppo Delta –
Cassa di Risparmio di San Marino (associazione a delinquere, riciclaggio, usura, ostacolo alle autorità di vigilanza), è come una tangenziale con molte uscite ancora inesplorate. E in tutte queste uscite, a quanto sta emergendo, ci sarebbero banche, perfino una banca etica, che si sospetta avrebbero violato le norme sull’antiriciclaggio, fondamentali per la lotta alla criminalità e all’evasione. L’asse è sempre quello, Italia-San Marino. ‘
Si tratterebbe dell”Eticredito Banca Etica Adriatica. Quest’ultima è partecipata da una settantina di soci, comprese Provincia e Diocesi di Rimini, e tra i principali azionisti ci sono la Fondazione e la Cassa di Risparmio di Rimini (25%) e la Fondazione che controlla la Cassa di San Marino (6%).‘
Leggi l’articolo di Mario Gerevini (Corriere della Sera)