Dopo le proteste dei commercianti rimasti chiusi l’1 novembre, e di quelli che hanno deciso di aprire e che sono stati tutti multati, ieri Maurizio Melucci, vicesindaco di Rimini, ha incontrato le Associazioni di Categoria riminesi.
Melucci, come scrive il Resto del Carlino, ha ribadito che non è con le serrate che si aiuta il Centro Storico a risollevarsi e che anche i commercianti dovranno contribuire alle spese per gli eventi di capodanno.
Melucci ha però detto che “lavoreremo per una proposta innovativa per il iorno di Capodano e soltanto per quello, che sottoporremo alle categorie e ai sindacati”. L’idea è quella di consentire l’apertura l’1 gennaio, ma solo ai negozi della fascia mare.
Gli altri festivi ‘blindati’ per ordinanza comunale sono: 1 novembre, 25 dicembre e 1 gennaio, appunto.
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