Messaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti
S.E. Ernesto Benedettini e S.E. Assunta Meloni
Carissimi concittadine e concittadini,
alla vigilia delle elezioni politiche di domani, 9 novembre, desideriamo rivolgere un messaggio agli elettori per rinnovare a tutti l’invito a partecipare a questo momento così alto ed importante per la vita democratica della Repubblica.
Il cittadino deve sentirsi personalmente coinvolto, sollecitato ed utilizzare con senso di responsabilità questo fondamentale diritto-dovere, con il quale ognuno può determinare le scelte e il futuro del Paese.
Un voto libero e non condizionato è la testimonianza più significativa della democrazia; in molti Paesi questa possibilità è, purtroppo, ancora negata, e nella nostra antica Repubblica la cittadinanza, consapevole del suo vantaggio rispetto a queste meno fortunate realtà, ha sempre manifestato di saperlo e volerlo utilizzare facendo registrare tradizionalmente una sua larga partecipazione come indice di maturità democratica e senso civico.
Siamo convinti che il 9 novembre venga confermata questa positiva propensione di cui, a buon diritto, possiamo andare fieri.
Desideriamo, in particolare, rivolgere il nostro invito e augurio ai giovani, a coloro che, per la prima volta, siamo certi con emozione, accederanno al voto; ci auguriamo che sentano l’importanza di questo momento e lo vogliano vivere con piena responsabilità e consapevolezza.
Porgiamo inoltre il nostro caloroso e affettuoso saluto ai concittadini che risiedono all’estero e che sono tornati per dare il loro contributo alla vita politica ed istituzionale del Paese.
Crediamo sia necessaria una particolare attenzione per questo appuntamento, sulle modalità di esercizio del voto che, per la prima volta, vede l’applicazione delle norme previste da una nuova Legge Elettorale; modalità che sono state illustrate attraverso una pubblicazione, preparata dalla Segreteria di Stato per gli Affari Interni e inviata a tutti i cittadini; sono stati utilizzati tutti i canali della comunicazione per facilitare la comprensione delle norme che vi sono contenute e per presentare visivamente anche la nuova scheda elettorale.
La nuova scheda non è molto dissimile da quella utilizzata nelle passate elezioni; la novità sta nel fatto che le liste sono oggi raggruppate e distinte in due coalizioni che si presentano al giudizio degli elettori.
E’ possibile votare anche solo per la coalizione, ma il primo turno di votazione è per il voto di lista e la scheda può essere usata con le stesse modalità delle precedenti.
Ricordiamo che il voto di lista consentirà di dare consistenza numerica ai partiti in seno al Consiglio Grande e Generale e seguire questa modalità, che è più conosciuta perché fino ad oggi utilizzata, potrà evitare errori.
Constatiamo che questa campagna elettorale è stata seguita con molta attenzione e interesse dalla popolazione, che, per informarsi, ha usufruito dei mezzi di comunicazione più tradizionali, quali incontri pubblici, tribune politiche, giornali, trasmissioni radio e televisive, ma, ha anche, e in misura maggiore rispetto alle passate elezioni, potuto servirsi come efficaci strumenti di approfondimento di moderne tecnologie e notizie attinte dai siti internet che sono stati dedicati proprio a questo scopo, in aderenza a quanto previsto anche dalla stessa Legge di Riforma Elettorale.
Tra le altre novità che la recente normativa ha introdotto, ci preme sottolineare l’ampliamento delle norme a tutela di un esercizio libero e consapevole del voto, con l’introduzione di circostanziate fattispecie penali, nel caso questo libero esercizio venisse in qualche modo minacciato, condizionato o impedito. Su queste norme, a garanzia della libera autodeterminazione del cittadino elettore, la Reggenza, per quanto in suo potere, assicura che eserciterà una sua attenta e puntuale vigilanza.
Oggi, conclusi i comizi e spente le polemiche, inevitabili in un contesto libero e democratico, la Reggenza, nel suo ruolo super partes, si augura che l’appuntamento di domani sia vissuto e partecipato come un giorno dedicato alla nostra Repubblica e che niente e nessuno possa inficiare la portata di questo momento così significativo.
Ricordiamo a tutti gli elettori che il voto è espressione della nostra libertà individuale e non si deve permettere a chicchessia di interferire in questo diritto fondamentale.
Questa occasione ci offre l’opportunità di rivolgere a coloro che andranno a svolgere l’incarico di Presidenti di seggio e Scrutatori e alle forze dell’ordine l’augurio di buon lavoro, sicuri della loro dedizione e solerzia perché siano rispettate tutte le garanzie previste dal nuovo testo di Legge.
Lo stesso ringraziamento ed augurio desideriamo estenderlo anche a tutti i Funzionari e agli Uffici pubblici che, da settimane, con capacità ed assiduità sono stati chiamati ad espletare le operazioni tecniche necessarie per agevolare l’esercizio del diritto di voto dei cittadini.
Concludiamo questo messaggio con l’orgoglio di essere depositari di un’eredità secolare trasmessaci dai nostri avi, di indipendenza, libertà, democrazia, civiltà e tolleranza, come capisaldi del nostro essere San Marino e sammarinesi.
L’appuntamento di domani sarà un’occasione in più per confermarlo a noi stessi e al nostro esterno.
San Marino, 8 novembre 2008