Paolo Bricco di IlSole24Ore ha titolato nei giorni scorsi: “Milano sarà laboratorio fiscale“. Sottotitolo: Moratti: pronta ad adottare il miglior regime d’imposta sugli investimenti dall’estero.
“Milano ora fa concorrenza a Dublino. Ma con il recepimento della direttiva europea per l’adozione del miglior regime fiscale le imprese finanziarie straniere che scelgono di aprire da noi hanno la tassazione irlandese, la più bassa di tutte. Su questo abbiamo lavorato con il ministro Tremonti e con il presidente di Assogestioni, Domenico Siniscalco”. Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, sottolinea come non ci siano soltanto gli effetti a breve termine sul mercato del risparmio gestito: ” Vedremo già a settembre che cosa capiterà”.
Dunque Tremonti realizza a Milano quella free
tax zone che avrebbe potuto nascere a San Marino, trasformando effettivamente l’enclave sammarinese da un problema in una opportunità per l’Italia con risultati assai maggiori di quelli conseguibili a Milano e senza le difficoltà ed i limiti di politica e interna e internazionale in cui Tremonti, a Milano, sicuramente incapperà.
La coalizione Patto per San Marino ha perso veramente, con Tremonti, una grandissima occasione. Occasione che avrebbe potuto effettivamente cogliere, seguendo, ad esempio, i suggerimenti che Studio Ambrosetti era andato lanciando nei Forum San Marino.