Mondiali di pesca in apnea: buoni i risultati dei sammarinesi
E’ rientrata nei giorni scorsi, dalla Spagna, la Nazionale che ha rappresentato San Marino ai Mondiali di pesca in apnea di Vigo.
Al via della competizione iridata c’erano 69 atleti, provenienti da 29 differenti Nazioni.
Tre gli atleti schierati dalla Federazione Sammarinese Attività Subacquee: Domenico Macaluso, Aldo Babboni e, per la prima volta, Adriano Mularoni. La squadra, capitanata da Doro Cenci, si è ben comportata in una gara diffidcile, che ha visto i concorrenti lottare con onde alte fino a due metri.
Il migliore della spedizione titana è stato Domenico Macaluso, che ha chiuso con un 38° posto finale, nonostante una febbre piuttosto alta nelle due giornate di gara. Il sabato era addirittura 31°, ma la fatica si è fatta sentire la domenica, facendolo scivolare al 38° posto. Per lui una prova comunque più che positiva.
Bene anche Adriano Mularoni che, alla sua prima gara internazionale, ha chiuso 41°, scontando una penalità, tra i complimenti di tutti.
Mondiale sfortunato, infine, per Aldo Babboni. Per lui il sorteggio aveva riservato un gommone rotto e quello sostitutivo si è fermato dopo soli 15 minuti. Ci sono volute 3 ore perché l’organizzazione gliene fornisse uno nuovo e un’ora e mezza per raggiungere il punto gara. Considerato che una manche dura 6 ore, a Babboni ne sono rimaste solamente due per cercare le catture. Come se non bastasse, poi, durante la gara è stato accidentalmente investito da un’imbarcazione degli ecologisti ed è tornato a riva acciaccato. Ai fini della classifica, in definitiva, è valso solo il punteggio della prima giornata di gara, che lo ha portato a chiudere 50°.
Soddisfatti i vertici della FSAS. “Complimenti ai nostri atleti –commenta il Presidente federale Leonardo Sansovini- dopo due anni di prove in chiaroscuro, siamo tornati ai nostri standard di risultati”.
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