Gentile Segretario Arzilli,
augurandoLe un buon rientro in patria, il Movimento
Sottomarino vorrebbe domandarLe a che punto è la querelle ‘Immobiliarista di
Exit, sull’emittente La 7’.
Come ricorderà in una nostra nota, dopo le notizie apparse
sul quotidiano L’Informazione,chiediamo lumi in merito a tale vicenda.
Ribadendo la nostra volontà di non denigrare o diffamare
nessuno, ricordiamo che la Politica, nella fattispecie la Sua Segreteria, ha
il dovere verso l’intera cittadinanza di dare delle risposte ed altresì di
pretenderle dai soggetti in questione.
Lei stesso asserì, giorni dopo il nome fatto da tale
quotidiano: ‘…l’esposto del 16 di Giugno e l’integrazione successiva del 22
Luglio nel quale si sollecitava a sentire le persone informate dei fatti…(..)
ho fiducia nella Magistratura che sta lavorando con celerità e che ritengo a
breve potrà fornire tutti gli elementi necessari’ …queste dichiarazioni sono
datate fine Agosto On.le Segretario, quanto meno sarebbe opportuno un
aggiornamento.
Una cosa è certa.
Se una testata giornalistica, quale è L’Informazione di San
Marino, cita nomi e cognomi del soggetto in causa, è palese che le proprie
informazioni le sappia reperire e che esse siano quanto meno sicure, a maggior
ragione conoscendo pure la facilità di querela del tizio. Lo stesso Redattore
ha più volte messo a disposizione della Sua Segreteria nonché della
Magistratura tutti gli elementi in proprio possesso.
Quindi Segretario Arzilli, Le domandiamo: in quale punto è
posto il famoso ‘collo di bottiglia’?
A tutti pare evidente che un Segretario di Stato possa fare
cose che esulano dalla normale routine di un qualsiasi cittadino, si vedano a
tal proposito le numerose licenze sospese da parte Sua, posto ciò pare
impossibile che attuando una sorta di Rogatoria Internazionale al contrario
(San Marino che domanda all’Italia) sia così difficile richiedere alla
redazione di La 7 il filmato originale, visto che esso da qualche parte dovrà
pure essere, in virtù anche delle dichiarazioni rilasciate dal giornalista
Bellano che asserì di aver ‘rimontato il filmato con controfigura per evitare
noie legali’.
La chiarezza è dovuta all’intera cittadinanza anche e
soprattutto su questi avvenimenti che ad occhio meno critico hanno infangato il
buon nome della Repubblica: sul come fare e sul cosa fare lasciamo giustamente
a Lei la scelta.
A noi basterebbe una risposta non di facciata, una risposta
che possa far credere che le Istituzioni sappiano applicare ‘la politica del
fare’ e che non chiedono solamente.
Una buona operatività di tali Istituzioni porta
inevitabilmente ad un ottimo riscontro verso quella Cittadinanza che in questo
momento è basita da certi comportamenti.
Tutti insieme si deve operare per consentire al ‘SISTEMA
PAESE’ di riemergere dalla crisi nella quale versiamo.
Non vorremmo che finisse tutto insabbiato come è accaduto
con le molotov a Bianchini ed il pestaggio di un Consigliere.
Distinti saluti.
Movimento Sottomarino
http://www.s8marino.org