Pier Marino Mularoni, Segretario di Stato al Lavoro, e leader di Democratici di Centro, non ritiene che il futuro dell’attuale governo della Repubblica di San Marino, sostenuto da Ddc, Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare e Sinistra Unita, dipenda dai risultati delle elezioni in Italia che hanno luogo oggi e domani.
Mularoni ritiene che sia finita l’epoca del governo amico o nemico in ragione dell’affinità politica del momento: ‘ogni governo persegue con tenacia gli interessi nazionali e sta nell’abilità dei rispettivi responsabili istituzionali impostare un rapporto bilaterale soddisfacente‘.
La dichiarazione è riportata da La Voce di Romagna – San Marino.
Di certo il Psd, che occupa ormai tutta la scena politica sammarinese, nelle ultime settimane ha cercato di mantenere
aperti i contatti con entrambi gli schieramenti italiani
ed ha fatto scivolare, creando non pochi malumori negli alleati, la riunione ‘decisiva’ per una verifica di governo non più rinviabile a mercoledì prossimo 16 aprile, cioè a risultati delle elezioni italiane ormai definiti.