MULARONI-GATTI: OCSE HA RICONOSCIUTO SFORZI VERSO TRASPARENZA
(DIRE) Bologna, 3 apr. – Il governo di San Marino vede il
bicchiere mezzo pieno dopo la decisione del G20 di Londra di
includere la Repubblica nella “Lista Grigia” dei Paesi che hanno
espresso l’intenzione di adeguare le proprie normative in materia
fiscale agli standard internazionali. I segretari di Stato per
gli Affari Esteri, Antonella Mularoni, e per le Finanze, Gabriele
Gatti, hanno infatti espresso “soddisfazione per aver evitato
l’ingresso del Paese nella ‘Lista Nera’ dei Paesi considerati non
collaborativi”, come si legge in un comunicato. Mularoni, in
particolare, sottolinea come nella stessa posizione di San Marino
vi siano diversi Paesi europei, membri dell’Unione che, come il
Titano, hanno intrapreso il cammino nella direzione della
trasparenza e della collaborazione.
“Gli sforzi compiuti dal Governo sammarinese negli ultimi
mesi- afferma Gatti- hanno evitato il rischio per San Marino di
finire nella Lista Nera, evento che sarebbe stato gravissimo per
la nostra economia. Dal G20 e dall’Ocse e’ invece giunto il
riconoscimento della volonta’ sammarinese di adeguarsi agli
standard comunitari e internazionali”.
Anche il ministero degli Affari Esteri italiano, nel dare
l’annuncio delle intese raggiunte con la Repubblica di San
Marino, “ha espresso- ricorda la nota del Congresso di Stato- il
pieno appoggio dell’Italia al percorso sammarinese di adeguamento
agli standard dell’Ocse ed ha apprezzato il lavoro svolto in tal
senso dal Governo della Repubblica di San Marino”.