Muoversi contro le mafie. Manifestazione pubblica

Muoversi contro le mafie. Manifestazione pubblica

BISOGNA MUOVERSI!
     Un gruppo spontaneo di liberi cittadini sammarinesi invita a gridare con forza: NO ALLE MAFIE.       
 
    San Marino, oggi, non risplende più sul monte della sua “azzurra vision”. E’ nascosta, soffocata da una nube pestifera di smog che la fa apparire una repubblica mafiosa. E’ stato prestato il nostro buon nome ad una operazione legata alla peggiore criminalità italiana, che passerà alla storia come “Operazione Titano” e che offende i sammarinesi.
        Il silenzio ha aperto le porte di San Marino alle mafie e ai mafiosi.  La cattiva politica le ha spalancate.
    La mancanza di cultura della legalità, il criminale intreccio fra politica e affari, il progressivo sgretolarsi del senso dello Stato, la ricerca del favore e la pratica della discrezionalità e del clientelismo hanno prosperato nel nostro paese.
     Il tempo è scaduto. E’ ora che i cittadini sammarinesi si ribellino. Noi non ci stiamo. Non possiamo continuare a tacere di fronte alla violazione della dignità di un’ intera comunità. Non basta indignarsi a livello individuale. Non basta criticare nei bar.                             
                     
                       BISOGNA MUOVERSI!
                       Bisogna uscire in piazza.
     Come popolo che vuole difendere la propria rispettabilità. Il proprio passato e il proprio domani. La difesa del futuro esige innanzitutto un  sussulto etico, politico e civico. Ciascuno deve prendersi le proprie responsabilità davanti all’impoverimento morale del nostro paese, perché è proprio qui che le mafie trovano un varco. L ‘etica è il primo argine all’illegalità.
                         Bisogna uscire in piazza
° Per gridare: non ci sta bene che i sammarinesi siano considerati un popolo mafioso. Vogliamo ottenere nuovamente credibilità  a livello internazionale. Vogliamo salvaguardare quella dignità di Stato costruita dai nostri padri.
° Per dire chiaramente: siamo stufi dei “soliti noti”, degli intrallazzatori che sono i responsabili dei comportamenti mafiosi che hanno inquinato il nostro paese.  
   ° Per chiedere allo Stato che non condoni nulla ai “furboni”, e recuperi gli oltre 180 milioni di euro di monofase elusa,  costringendoli  a pagare fino all’ultimo euro.
° Per stimolare le istituzioni, la politica, l’autorità giudiziaria, le autorità di controllo e di polizia, a fare presto e di più, per contrastare il fenomeno del malaffare, per scoprire e punire i responsabili.
                      
                                                              
                         BISOGNA MUOVERSI INSIEME
          L’ora grave che viviamo chiede ai sammarinesi di essere uniti nel nome della comune cittadinanza, non divisi dalle differenti appartenenze politiche. Il popolo sammarinese deve avere coraggio e ribellarsi alla rassegnazione. Deve diventare una spina nel fianco delle istituzioni.
                             Lunedì 6 maggio- dalle ore 18,30
saremo tutti in Piazza della Libertà, per farci sentire durante la  seduta del Consiglio Grande e Generale. A misurarci con il valore della nostra libertà, come nuovo popolo sammarinese che si ricostituisce idealmente in Arengo del XXI secolo.
                                 Manifestiamo uniti
per una Repubblica libera dalle mafie,dalla corruzione e dal clientelismo.  Per la buona politica.
        
                     Il suddito SI LAMENTA !   Il cittadino PARTECIPA !
                GRUPPO SPONTANEO DI LIBERI CITTADINI
San Marino, 24 aprile 2013. 
 

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