Dopo l’avvio dei lavori per il recupero funzionale del Teatro Titano (in corso la pulizia della facciata principale in Piazza Sant’Agata), volgono al termine i lavori di consolidamento delle fondazioni di Palazzo Valloni (Biblioteca di Stato) nel Centro Storico della Città di San Marino.
Il Palazzo Valloni è “un edificio molto caro ai sammarinesi che ospita la sede degli Istituti Culturali e luogo chiave dell’identità istituzionale sammarinese: la Sala delle Udienze, dove ogni 1° aprile e 1° ottobre, ospita il cerimoniale per l’ingresso dei Capitani Reggenti”, spiega in una nota la segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente.
Inoltre, “da diversi anni, parte dell’immobile era chiuso al personale interno ed alla cittadinanza a seguito delle fessurazioni che si sono verificate”.
L’intervento “è stato essenziale per affrontare i cedimenti strutturali che hanno minacciato la sicurezza dell’edificio e delle persone che lo circondano”.
E non è finita qui: “Ora, dopo il consolidamento delle fondazioni dell’edificio, i cui lavori sono stati condotti con successo, ci si prepara per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria necessari a eliminare le infiltrazioni di acqua ovvero, l’impermeabilizzazione della copertura, la posa in opera di nuove scossaline in rame e il rifacimento dei coppi. Un’altra misura fondamentale per garantire la longevità e la conservazione del Palazzo che è stato testimone di tanti avvenimenti del nostro Paese susseguitesi nei secoli. Terminati i lavori di manutenzione straordinaria del Teatro Titano infatti, a breve verranno montate le impalcature a Palazzo Valloni”.
Sempre dal comunicato della segreteria Territorio e Ambiente emerge che “la tempestività con cui sono stati avviati i lavori dopo i cedimenti del 2022 dimostra un impegno immediato volto a preservare il patrimonio artistico, architettonico e culturale della nostra città e a salvaguardare la sicurezza della comunità; l’Azienda autonoma di Stato per i lavori pubblici ha svolto un ruolo fondamentale nella progettazione degli interventi e nella direzione lavori, garantendo interventi eseguiti secondo gli standard più elevati”.
La conclusione dei lavori “è prevista entro l’anno”.
Stefano Canti, segretario di Stato per il Territorio, l’Ambiente e l’Agricoltura, afferma: “Come stabilito dal Congresso di Stato con delibera n.64 del 16 gennaio 2023, sono in corso le opere necessarie al recupero degli immobili con valore storico, culturale e monumentale al fine di un loro integrale recupero. Dopo il Cinema Turismo e il Teatro Titano, i cui lavori sono in corso, anche Palazzo Valloni, sorto tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento, rappresenta un punto di riferimento culturale ed istituzionale nel Centro Storico di San Marino che va custodito. Il suo restauro preserva il patrimonio storico, architettonico e culturale della Città, migliora l’accessibilità e la fruibilità dello spazio per la comunità locale e per i visitatori. La realizzazione dei lavori è molto attesa, poiché il recupero di un Palazzo di pregio rafforzerà ulteriormente l’attrattiva e l’identità culturale della Città di San Marino a conferma della sensibilità alla tutela e alla conservazione della memoria storica della nostra Repubblica. Altro intervento visibile a tutti è il consolidamento/restauro e la pulizia delle fortificazioni del Centro Storico di San Marino Città. Le mura di cinta del Centro Storico di San Marino Città stanno piano piano riscoprendo il loro valore e la loro bellezza naturale. Un sentito ringraziamento va al direttore, ai tecnici e alle maestranze dell’Azienda autonoma di Stato per i lavori pubblici che hanno dedicato il loro impegno e la loro competenza per condurre con successo questi importanti interventi di restauro”.