Noi Sammarinesi su situazione Cassa di Risparmio

La Lista Civica Noi Sammarinesi, appartenente alla Lista della Libertà, esprime forte preoccupazione per quanto accaduto recentemente con l’arresto, da parte dell’autorità giudiziaria Italiana dei componenti i vertici della Cassa di Risparmio, ente storico di questa Repubblica, di indubbia moralità e capacità verso cui, pressoché l’intero popolo sammarinese, nutre sentimenti di rispetto e riconoscenza.

Impossibile esimersi dall’esprimere forti critiche all’azione mediatica senza precedenti, creata ad arte attorno a questa triste vicenda, usata solo per alcuni eclatanti quanto sporadici casi di arresto di pericolosissimi criminali.

La presenza fortemente sospetta quanto criticabile delle telecamere di “Report” e dei media in genere, ad inquadrare e riprendere i volti delle persone arrestate (soprattutto i vertici dell’istituto sammarinese) e messi poi in prima pagina; le anticipazioni della trasmissione televisiva di RAI3 “Report” che andrà in onda domenica sera, fortemente lesive quanto strumentali; le telecamere i gli obiettivi che dal cielo e dalla terra sono puntati da qualche giorno su questo territorio, che si è sempre distinto per gli alti valori che esprime attraverso la laboriosità, la lealtà, la saggezza e l’ospitalità del suo popolo, che ha dato asilo a 100.000 rifugiati italiani durante l’ultimo conflitto mondiale e che anche attualmente ospita ed offre lavoro a oltre 6000 lavoratori italiani, ecco quelle azioni sembrano più vicine ad duro attacco alla Sovranità della nostra Repubblica e di tutti i suoi cittadini piuttosto che ad una vera e seria attività di indagine penale da un lato e di informazione libera e democratica dall’altro.

La Lista Civica Noi Sammarinesi, nell’esprimere piena solidarietà verso la Cassa di Risparmio e tutti i suoi dipendenti, rivolge, contrariamente all’opposizione che ha evidentemente ruotato di 180° gradi rispetto al passato, un apprezzamento per le iniziative intraprese dal governo, incentrate sulla trasparenza, sul rispetto reciproco nei rapporti fra stati, e lo esorta a proseguire e rafforzare la propria azione, tesa a tutelare la sovranità l’immagine, la legalità e l’indipendenza.