SAN MARINO. Questa sera il Partito Democratico Cristiano Sammarinese presenta la lista dei suoi 43 candidati. Sarà anche l’occasione per fare una valutazione del lavoro fatto nelle precedente legislatura con la coalizione San Marino Bene Comune e per rendere pubblica l’agenda delle priorità che si intendono affrontare nella nuova legislatura con la coalizione San Marino Prima di Tutto.
Per questo oggi è stata tenuta una conferenza stampa nella sede del Partito dal presidente, Antonio Ceccoli, dal Segretario Generale, Marco Gatti, e dal Vicesegretario, Luca Beccari.
Il governo uscente a guida democristiana ha accresciuto la ricchezza del Paese e migliorato le condizioni di vita dei sammarinesi. Basta osservare alcuni dati pubblicati dall’Ufficio di Statistica. Alla fine del 2011 il reddito medio annuale delle famiglie sammarinesi era: 38.753,35 euro. Reddito salito, alla fine del 2015, a 41.715, 69 euro.
Il numero dei lavoratori dipendenti è cresciuto in modo significativo negli ultimi 12 mesi. A settembre 2015 erano 18.442 (privato + pubblico allargato), nel settembre 2016 sono saliti a 18.761. Una crescita di 339 unità.
Il problema centrale della prossima legislatura sarà il lavoro. Problema risolvibile se si pensa che i disoccupati in senso stretto sono 1350 (erano 1500 al inizio della legistura) a fronte di oltre 5 mila frontalieri. Per risolverlo occorre investire in formazione. Il titolo di studio di per sé non è più sufficiente per immettersi nel mondo del lavoro. Occorre formare le figure di cui necessitano le nuove imprese della nuova economia che sta avviando i primi passi nel Paese.