L’informazione di San Marino: Già lunedì un incontro caldo tra i vertici della Democrazia cristiana uscita decimata dalle elezioni / In via delle Scalette la resa dei conti / “Si dimetta la dirigenza del partito”
Il Capitano di Castello di Borgo Maggiore, Federico Cavalli, invia una lettera ai democristiani e chiede le dimissioni della dirigenza di Via delle Scalette per dare impulso alla “ricostruzione” del partito dopo la sonora batosta elettorale al ballottaggio. (…)
“Caro popolo democristiano e non, sono Federico Cavalli di Borgo Maggiore (ma chi clè quest?) Capitano di Castello di Borgo Maggiore felicemente regnante e attivista democristiano ed in questa ultima veste vi scrivo perché semplicemente in questo momento di buio e silenzio assordante sento il dovere morale di farlo. Nessuno si offenda perché ora non farò alcun nome o cognome e non voglio compilare alcuna lista di proscrizione. La DC è all’opposizione (o meglio alla pula!!!) questo è un dato scelto dai sammarinesi domenica scorsa tramite regolari elezioni democratiche, che ci piaccia o no! Quindi accettiamolo… Il mondo non è ancora finito!!! Per fortuna… Quindi abbiamo speranza e dobbiamo rialzarci da questa batosta elettorale e crisi partitica. Non entro nel merito se potevamo condurre meglio la campagna elettorale o meno, ma dico che 8 anni di governo e gestione del partito (non propriamente brillanti per usare un eufemismo!!) non si cancellano in due mesi di campagna elettorale. Chi lo pensava era fuori dalla realtà e scollegato dalla gente. Pertanto chiedo ai dirigenti DC di, come ha fatto Matteo Renzi in Italia in maniera spedita e serena, rassegnare le dimissioni dai vari incarichi di Partito, sia per coerenza personale sia per dimostrare la serietà della quale non posso affatto dubitare!!! (…)