RIMINI, SANTARCANGELO. Corriere Romagna: Devastato il simbolo del Natale nella notte tra il 25 e il 26. Il parroco: «Chiediamo perdono per questi deficienti» / Statue decapitate: presepe distrutto / La rabbia e il dolore di padre Daniele: «Per quest’anno non c’è più nulla da fare»
Hanno distrutto il simbolo di Natale nella notte tra Natale e Santo Stefano. Statue decapitate, distrutte o buttate
in mezzo alla strada. Uno scempio che provoca rabbia e dolore profondo a padre Daniele Zanni, il parroco di Sant’Agata di Montalbano, una frazione di Santarcangelo tra Longiano, Borghi e Savignano sul Rubicone. Per quest’anno il frate si arrende: «Non c’è più niente da fare».
Agli atti vandalici in un certo modo si era quasi abituato.
Un paio di anni fa, per dire, gli avevano portato via Gesù bambino per restituirlo tre mesi dopo «con una lettera in cui questi vandali dicevano che con loro era stato meglio, era anche andato in discoteca e si era molto divertito». In molte altre occasioni aveva subito danni, anche con l’uso di petardi, ma sempre di poco
conto.
Quest’anno è andata molto peggio. Una devastazione. (…)
(foto tratta da Corriere Romagna)