L’informazione di San Marino: Il Consiglio approva con 33 a favore e 23 contrari il programma del Congresso di Stato e la squadra / ‘Adesso.sm’ può governare: nominati i sette segretari / Lazzarini (SSD): “Lasceremo un segno importante nella storia del Paese”. Valentini (Pdcs): “Quanto pesa ingerenza di giustizia e BCSM nei cambiamenti politici?”
SAN MARINO. Al termine del dibattito, il Consiglio, ieri, ha approvato il programma di Governo con 33 voti a favore (Adesso.sm) e 23 contrari (San Marino Prima di tutto e Democrazia in Movimento). Stesso esito per la votazione della nomina del Congresso di Stato. Si conclude così con un giorno di anticipo, la sessione consiliare dedicata all’insediamento del nuovo congresso di Stato. I sette neo-segretari di Stato, terminato il dibattito sul programma di governo, la sua votazione e quella della nomina del nuovo governo, hanno poi proceduto al consueto rito del giuramento, seguiti da quello dei consiglieri eletti in loro sostituzione. Dunque, è terminato nel tardo pomeriggio il dibattito consiliare iniziato in mattinata sul programma di Governo della coalizione riformista di Adesso.sm. Mentre Lorenzo Lonfernini, RF, esorta la minoranza a non confondere la disponibilità della maggioranza “con una sorta di fuga dalla responsabilità”. Mentre ai suoi alleati suggerisce di dimostrare semplicità e umiltà (…). Lancia invece un monito al nuovo governo e alla nuova maggioranza Pasquale valentini, Pdcs rispetto all’equilibrio fra i poteri. “E’ giusto – fa notare – che non ci siano ingerenze sul sistema giudiziario e di Banca Centrale, ma dobbiamo ancora evitare l’opposto, il pericolo è in entrambe le direzioni. Mi piacerebbe parlare di quanto ha pesato questa situazione, dell’ingerenza del sistema giudiziario o di Banca centrale, nei cambiamenti che avvengono nella nostra società e nella politica”. (…)
Cgg, seduta del mattino, 27 dicembre 2016
Cgg, seduta del pomeriggio, 27 dicembre 2016