RIMINI. Girava tranquillo per la città, nonostante fosse ai domiciliari. Un settimana fa un ragazzo di origine ucraina è stato fermato in via Avanzolini per un controllo. Il ventenne si trovava con altri due cittadini stranieri ed era subito sembrato molto nervoso ai poliziotti.
Dagli accertamenti è poi emerso che il giovane era stato condannato a 8 mesi di reclusione per rapina e per questo era sottoposto ai domiciliari dal 15 settembre. Il giudice ha così stabilito l’aggravemento della misura cautelare e adesso si trova ai Casetti.