SAN MARINO. Aumentano i depositi di marchi e brevetti confermando il trend positivo degli ultimi anni. Nel 2016 sono cresciuti del 25%, per un totale pari a 971mila euro, il 71% in più rispetto al 2015.
Poche risorse umane a disposizione
L’aumento degli incassi è conseguente all’aumento delle pratiche evase dall’Ufficio, ma il numero dei dipendenti dell’USBM è rimasto lo stesso negli ultimi 3 anni ed è sottodimensionato: 3 persone fino al 2013 2015, 4 persone nel 2016, con personale ancora in parte precario a causa della mancata attuazione del Fabbisogno. L’Ufficio si trova quindi con poche risorse umane a disposizione, una carenza che si è ripetuta di anno in anno, con avvicendamento di personale su posti chiave, cosa che mette a rischio la continuità e la qualità del servizio. Il trend di aumento dei depositi e degli incassi è destinato a ripetersi anche nel 2017 e negli anni futuri, ma se non verranno investite risorse sull’USBM, esso non sarà in grado di fare fronte ad un ulteriore aumento di numeri di pratiche e depositi. L’USBM ha quindi assoluta necessità di maggiori risorse di personale e di porre in atto una reale digitalizzazione dei processi.