Riccione. La Polizia dichiara guerra ai cronotachigrafi taroccati

Riccione. La Polizia dichiara guerra ai cronotachigrafi taroccati

RICCIONE (Rimini). Cinque autotrasportatori sono stati smascherati dalla Polizia Stradale del Comune di Riccione per aver alterato i cronotachigrafi: strumenti importanti resi obbligatori dal codice della strada per tutti i mezzi pesanti poiché assolvono al compito di registrare le effettive ore di guida svolte dal conducente in alternanza ai tempi di riposo imposti dalla legge.

Negli ultimi due giorni gli agenti della Polizia Stradale di Riccione sono riusciti ad intercettare ed individuare cinque camion pesanti che avevano beffato la legge. In due casi si trattava di un alterazione “vecchia maniera”, ovvero attraverso l’utilizzo della classica calamita; su altri due mezzi il sistema è risultato molto più ingegnoso e sofisticato: un telecomando che agiva su una centralina elettronica nascosta che si interfacciava direttamente sul cronotachigrafo mettendolo in posizione di riposo anche se il mezzo, in realtà, era in movimento. Infine è stato trovato anche un autista che guidava con la carta conducente intestata ad un’altra persona.

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