Morciano (Rn). Caso Battazza, i costruttori: “Oliato il sistema”

Morciano (Rn). Caso Battazza, i costruttori: “Oliato il sistema”

Corriere RomagnaPrime ammissioni sul caso BattazzaI costruttori: «Oliato il sistema»

RIMINI. Sentito dalla procura e dalla Guardia di finanza come persona informata dei fatti, il legale rappresentante della società Rinnovamento Ghigi ha sostanzialmente ammesso di conoscere il “meccanismo ” delle sponsorizzazioni costato la poltrona all’ex sindaco di Morciano Claudio Battazza, arrestato con l’accusa di indebita induzione a dare e promettere utilità. L’imprenditore ha dichiarato di aver acconsentito a “oliare il sistema”, sponsorizzando la fiera di San Gregorio con quasi 400mila euro, spalmati su tre anni, «per non subire ritardi nella costruzione del maxi complesso nell’area Ghigi». La cifra non è però entrata nelle casse comunali nel periodo di riferimento (2011 – 2013).

Costruttori non penalizzati.  Gli inquirenti hanno inoltre evidenziato che Battazza non ha affatto “penalizzato” la Rinnovamento Ghigi alleggerendo il carico di cemento nell’area dove è previsto il complesso commerciale: come dimostra una delibera del Comune, i 5mila metri quadrati che l’ex sindaco sosteneva di aver eliminato in nome della salvaguardia del territorio sono stati in realtà destinati in un’altra zona da definire. Dunque i metri quadrati di costruito sarebbero restati sempre 15mila, ma in due aree diverse, di cui 10mila nell’area Ghigi. Inoltre, gli oltre 5mila metri quadrati “tagliati” dall’area Ghigi erano quelli che comprendevano strutture pubbliche: una palestra di circa mille metri quadrati, una multisala da circa 4mila metri quadrati e una sala congressi da 1.582 metri quadrati. (…)

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