SAN MARINO. In riferimento alla storia della lavoratrice discriminata in quanto mamma la Commissione per le Pari Opportunità constata con disappunto quanto siano, ancora una volta, le donne a pagare lo scotto della crisi economica e del mercato del lavoro. Non è purtroppo un caso isolato- si legge nella nota- ma “è una storia che invita tutti, politica, sindacati e forze sociali, a riflettere e ad agire senza ulteriori ritardi per trovare soluzioni adeguate alle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro”.
“Ridurre al più presto gli elementi di vulnerabilità delle lavoratrici”
Nella convinzione che ridurre le differenze di genere possa migliorare significativamente la crescita economica di San Marino, la Commissione per le Pari Opportunità si auspica che vengano adottate al più presto misure per ridurre gli elementi di vulnerabilità delle lavoratrici, aumentati gli investimenti in competenze e formazione e studiate politiche per promuovere e facilitare l’accesso al lavoro per le donne. Dall’altra parte la Commissione chiede al mondo imprenditoriale di riconoscere il valore delle donne lavoratrici in ogni momento del loro percorso professionale, non solo quando sono un motore attivo, prezioso e competente per l’azienda ma anche in caso di interruzione di carriera per maternità.
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