San Marino. Tredici bimbi intossicati dal cloro, condanna per l’addetto alla piscina

San Marino. Tredici bimbi intossicati dal cloro, condanna per l’addetto alla piscina

Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Intossicazione da cloro in piscina, condanna a 8 mesi

SAN MARINO. Si è concluso ieri il processo per l’incidente del 24 marzo 2015 alla piscina dei Tavolucci, in seguito al quale si era sprigionata una nube di cloro e tredici bambini erano finiti al pronto soccorso per le esalazioni tossiche, Quel martedì di marzo, attorno alle 16, una nube di cloro aveva invaso i locali dell’impianto sportivo. Si era innescata quindi l’indagine per verificare che cosa fosse accaduto e le eventuali responsabilità.

Secondo la ricostruzione emersa dall’inchiesta, ad operare il travaso delle sostanze nel circuito della piscina, quel giorno c’era Ali Ben Salem, quarantenne originario della Tunisia e residente a Montescudo, incaricato della ditta Sacs Spa. L’uomo trasportava acido solforico e ipoclorito di sodio, nelle soluzioni previste per l’impianto sportivo di Borgo Maggiore. Secondo le ricostruzioni dell’accusa, tuttavia, una volta terminato il lavoro di riempimento delle cisterne con le sostanze chimiche, aveva sversato i residui degli stessi prodotti al suolo, in prossimità della canalina di raccolta delle acque piovane, in modo che di lì finissero negli impianti fognari. (…)

Leggi l’intero articolo di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23

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