SAN MARINO. Sia che camminiamo, sia che corriamo o che stiamo in piedi o seduti, il piede viene continuamente sollecitato. Per questo il Dottor Davide Venturi, tecnico ortopedico e collaboratore di Punto Salute di Dogana, ci racconta l’importanza che ricoprono il piede e la postura nella vita di tutti i giorni. E la necessità di intervenire, in caso di problematiche, con ortesi plantare e corretta calzatura.
Dottor Venturi, perchè è cosi importante lo studio del piede e del suo appoggio?
Il piede è la struttura portante del nostro corpo e pertanto è sollecitata continuamente. Le sue innumerevoli terminazioni nervose stimolate sia durante la posizione statica sia durante il camminamento lo rendono una importantissima fonte di informazioni per il cervello.
Che ruolo ha il piede rispetto al corpo, quindi?
Il piede svolge un ruolo strategico anche nelle problematiche posturali, può essere causa o strumento di adattamento.
Il piede va valutato in tutte le sue fasi: dal piede pediatrico a quello geriatrico e reumatico, fino a quello affetto da malattie croniche e, nel mio caso particolare, attenzione al piede degli sportivi.
Quali metodiche vengono utilizzate per analizzare piede e postura?
Per l’analisi dell’appoggio plantare vengono utilizzate pedane baropodometriche, in grado di eseguire precise valutazioni dei carichi relativi al piede, sia stabilometriche per una precisa conoscenza della postura.
Come viene valutata la persona?
La valutazione della persona è duplice: sia in posizione statica che dinamica, visto che molto spesso certe problematiche si manifestano solo durante la deambulazione.
Una volta individuata la problematica come si interviene?
Solitamente le problematiche di tipo podalico posturale vengono seguite in equipe medico fisioterapista osteopata e tecnico ortopedico.
Per quello che concerne la mia professione di tecnico ortopedico una volta fatta una diagnosi se provvisto si passa alla realizzazione di una ortesi plantare e della corretta calzatura nel quale inserirla, visto che solo l’esatto binomio risulta vincente, sia nella vita quotidiana che nella pratica dell’attività sportiva.
Che tipi di plantari vengono realizzati se ne viene riscontrata la necessità?
I plantari realizzati dal mio laboratorio sono plantari su calco, fatti con resina ad alta componente elastica.
Questo specialissimo materiale rende le ortesi incredibilmente sottili e comode, al contrario dei soliti materiali plastici che necessitano di spessori molto invasivi per ottenere i medesimi risultati.
A che età ci si può avvicinare all’ortesi plantare?
Tra i nostri pazienti si possono tranquillamente annoverare persone di tutte le età, passando dal bambino all’anziano fino allo sportivo professionista.