Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Riunione durata fino a sera. Non sono mancate tensioni e preoccupazione / Consiglio di previdenza ok alla garanzia dello Stato
SAN MARINO. Ancora posizioni articolate quelle all’interno del Consiglio di previdenza chiamato a dirimere la questione dei fondi pensione, in particolare quelli che si trovano in Asset Banca, commissariata dallo scorso febbraio. Alla fine, comunque, con i distinguo già esternati, pare che ieri in serata la proposta di garanzia fatta dall’Esecutivo abbia ottenuto semaforo verde. Esecutivo che, probabilmente già oggi, adotterà il Decreto Legge con il quale autorizzare, appunto, la garanzia dello Stato, come prennunciato nella delibera che era stata presentata in bozza al Consiglio di previdenza, su quei 30 milioni di euro circa dei fondi pensione allocati in Asset Banca. (…)
Una parte del Consiglio di previdenza, con in testa il segretario della Csdl Giuliano Tamagnini, chiedeva che a dare garanzie fidejussorie fosse Cassa di Risparmio, banca ormai dello Stato che, ha detto Tamagnini, sarà “assorbirà Asset”. Non ritiene, il segretario Csdl e chi ne condivide la linea, che lo Stato abbia a disposizione altre possibilità per fornire garanzie. Diversa, invece, era la posizione di un altra parte del Consiglio di previdenza che, al contrario, ritiene di certo maggiore una garanzia che venga prestata direttamente dallo Stato. Oggi, dunque, sarà presumibilmente varato dall’Esecutivo il decreto con cui si dà il via libera alla soluzione prospettata dal Governo. I fondi, scaduti lo scorso 30 aprile, per ora verranno dunque lasciati dove sono e, allo stesso tempo, garantiti dallo Stato. (…)