Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Tra gli accusati sul Titano anche il barone Dollfus, che ha già patteggiato a Milano 23 mesi per riciclaggio / Prestito senza garanzie a Caltagirone. Il caso di Carisp finisce su Report / Un fido da 25milioni di Euro. Dalle segnalazioni su queste movimentazioni è scaturita l’indagine che ha poi portato al rinvio a giudizio del direttore Simoni
SAN MARINO. “La banche più esposte a livello chirografario, cioè senza garanzie ipotecarie, erano nell’ordine, se ben ricordo, Veneto Banca, Cassa di Risparmio di San Marino, Cariferrara e Monte Paschi”. Ad affermarlo è Niccolò Abriani, membro del Collegio liquidatori di Acqua Marcia Spa, società riconducibile a Francesco Bellavista Caltagirone. Il liquidatore è stato intervistato nell’inchiesta della trasmissione Report, andata in onda lunedì sera, intitolata “Il silenzio degli insolventi” e realizzata da Paolo Mondani. (…) Emerge dall’inchiesta che proprio a favore di società del Gruppo Acqua Marcia riconducibile a Francesco Bellavista Caltagirone, la Cassa di Risparmio aveva concesso un fido pari a 25 milioni di euro, in forza del quale aveva maturato un’esposizione arrivata a 27.073.973,03 euro a marzo 2012. (…)
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