SAN MARINO. Il Partito Socialista replica all’ironia della maggioranza, “usata (…) nella risposta alle numerose denunce” che il PS ha promosso in questi mesi. In una nota stampa, diffusa oggi, i socialisti puntualizzano sulla vicenda carte di credito, sulla ‘devastazione del territorio’ e sulla ‘speculazione edilizia’, rimandando al mittente le ‘accuse’.
(…) In merito alla questione afferente alla “devastazione del territorio”, il Partito Socialista rigetta ai partiti di maggioranza tale responsabilità, risultando difficile e ipocrita pensare che un partito da 10 anni all’opposizione possa avere tali responsabilità. (…)
Il comunicato della maggioranza sostiene che ci sono degli esponenti politici “che si sono succeduti alla guida del PS, con la loro politica, [che] hanno tacitamente avvallato, quando non direttamente promosso o compartecipato alla speculazione edilizia che ha massacrato il Paese”. A tal proposito, si fa notare che gli unici esponenti socialisti, fuoriusciti poco prima delle ultime elezioni politiche, sono andati a ricoprire incarichi di responsabilità nonché di governo proprio in partiti dell’attuale maggioranza che rendono ridicola la critica rivolta al Partito Socialista. (…)
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