CATTOLICA (RN). Una casa delle vacanze a buon prezzo sembrava un’occasione da non perdere per una donna di 30 anni di Reggio Emilia, che ha versato subito la caparra dopo aver parlato per telefono con l’inserzionista.
La donna ha versato 380 euro per la casa a Cattolica, ma a pochi giorni dalla partenza l’inserzionista era diventato un ‘fantasma’. La 30enne ha capito di essere stata truffata e ha fatto denuncia ai carabinieri. Le indagini hanno condotto gli uomini dell’Arma in Campania: l’utenza telefonica utilizzata per portare avanti la trattativa risultata intestata a un 37enne di Pozzuoli, così come il conto a cui era associato l’iban indicato per il versamento della caparra. L’uomo è stato denunciato e dovrà rispondere del reato di truffa.