RIMINI. Andrea Rossini di Corriere Romagna: Quando lo stress gioca brutti scherzi /Aggredisce sul lavoro la capo ufficio dipendente pubblico denunciato/ La titolare, direttrice della sede locale di un ente dello Stato, si fa medicare e sporge querela «Afferrata da dietro e graffiata»: le tappa la bocca nel tentativo di farle ingoiare la pratica
La capo ufficio denuncia: «Aggredita da un mio sottoposto».La responsabile della sede locale di un importante ente pubblico si è rivolta agli agenti della poliziadi frontiera per presentare una querela perlesioni nei confronti del collaboratore. Stando al racconto della donna, che è ancora da verificare sebbene sia avvalorato dalla presentazione di un doppio certificato medico, l’episodio sarebbe avvenuto sul luogo di lavoro. Come lei ha voltato le spalle all’interlocutore,dopo aver avuto con lui una discussione legata a una pratica, l’uomo l’avrebbe aggredita, afferrandola da dietro, tappandole la bocca con il foglio premuto a forza sul volto (un metaforico tentativo difarle rimangiare il rimprovero oppure il tentativo di farle ingoiare lapratica?) e l’avrebbe graffiata, forse inavvertitamente, mentre lei cercava di divincolarsi dalla presa. (…)
All’origine dello screzio,sfociato in violenza, ci sarebbe una divergenza di opinione,ma molti conoscono lo stress da lavoro e quello che può derivarne (…)