La Serenissima: La Reggenza avverte i consiglieri: “Basta provocazioni sul nostro ruolo” / Anticipato il riferimento di Celli sul sistema bancario: il piano di Banca Centrale per la salvaguardia sarà articolato in tre fasi
SAN MARINO. Temperatura calda nella Repubblica di San Marino non solo per l’imminente arrivo dell’estante ma anche per l’ordinanza del Tribunale sul ricorso di Asset Banca contro il commissariamento dell’istituto di credito stesso. A Palazzo Pubblico, riporta Rtv, c’era molta attesa per il comma dedicato al sistema bancario e finanziario sammarinese. Domani si riunirà l’assemblea degli azionisti di Carisp e per questo motivo le forze politiche di opposizione anche nei giorni scorsi hanno chiesto di anticipare la discussione, inizialmente prevista per questo mercoledì. Alla fine l’accordo è arrivato durante l’Ufficio di Presidenza, convocato d’urgenza dai Capitani Reggenti, Mimma Zavoli e Vanessa D’Ambrosio, in apertura di lavori: approvato all’unanimità l’anticipo del comma 8 facendolo diventare 1 bis, cioè dopo il Comma Comunicazioni che per la prima volta dall’insediamento del nuovo governo non è più monopolizzato dalle banche. Da parte della Reggenza c’è stato un forte richiamo, indirizzato a chiunque metta o abbia messo in dubbio il suo ruolo super partes. Ha voluto chiarire le sue funzioni, nell’interesse esclusivo dell’intero Consiglio: “Non intende più accettare continui richiami e provocazioni sulla sua presunta mancanza di imparzialità o sulla scarsa conoscenza della grativà del momento che sta vivendo il Paese. La Reggenza è l’unico organo ad essere sottoposto a sindacato per il fatto o non fatto. E qualunque cittadino se lo ritiene potrà promuoverlo”. (…)