San Marino. Apas chiede il rispetto delle norme per la tutela dei corsi d’acqua

San Marino. Apas chiede il rispetto delle norme per la tutela dei corsi d’acqua

SAN MARINO. Il problema del prelievo idrico dai torrenti e dai corsi d’acqua minori è pratica diffusa ed attuata da sempre in tutto il territorio. L’Associazione Sammarinese Protezione Animali chiede il rispetto delle norme per la tutela immediata dei corsi d’acqua soprattutto in questo periodo di emergenza siccità.

Il divieto dei prelievi idrici nelle zone ad alta valenza ecologica come il bacino del Fosso di Canepa, i tratti alti del Torrente San Marino e Marano ed altri fossi minori, in periodi critici come quelli che si sono verificati negli ultimi anni ed in particolare in questa anticipata estate siccitosa, rappresenta al momento l’unica garanzia per la sopravvivenza della biodiversità fluviale e per la fauna selvatica, in attesa delle auspicate precipitazioni. L’Associazione Sammarinese Protezione Animali, rendendosi portavoce di molti cittadini preoccupati per il continuo andirivieni di furgoni e trattori recanti cisterne per il prelievo d’acqua a scopo privato, per irrigare orti e giardini, ha segnalato nei giorni scorsi la problematica all’UGRAA, affinché in accordo con le Segreterie di Stato competenti, si provveda all’applicazione delle norme di legge dettate dal Codice Ambientale, pena l’applicazione delle sanzioni previste.

Leggi il comunicato

 

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