Patrizia Lancellotti – Corriere Romagna: L’ACCOGLIENZA NON FUNZIONA / Caos nella notte i residenti bloccano l’arrivo dei profughi / In dodici accompagnati al Villagio Papini a Riccione a tarda sera. Ma mancano le chiavi degli appartamenti e gli altri inquilini insorgono: a queste condizioni non li vogliamo / IL SINDACO RENATA TOSI «La prefettura mi ha avvisato alle 19. Nei due appartamenti non c’era luce, abbiamo provveduto con dei generatori» / L’ACER, GESTORE DELLE CASE POPOLARI «Avvisati alle 18, la direttrice si è attivata per reperire le chiavi degli alloggi non riuscendo a rintracciare la dipendente che le ha»
RICCIONE. Dodici profughi sballottati nella notte alla ricerca di un tetto, pronti ad essere accolti in due appartamenti del Villaggio Papini a Riccione, dove però non sono mai potuti entrare. Una serie di malaugurate conseguenze, se così le vogliamo chiamare, che hanno tenuto alzati, oltre ai dodici stranieri probabilmente incapaci di capire cosa stesse succedendo, decine di persone tra volontari della Croce rossa, volontari della protezione civile, funzionari comunali e della prefettura, vigili del fuoco e carabinieri e residenti delle case popolari. Il tutto, pare, perchè non si trovavano le chiavi dei due alloggi Acer Riccione ai quali erano stati destinati. E perchè a quel punto i residenti, svegliati dal trambusto di tutta quella gente che cercava di entrare nelle palazzine, sono scesi in strada a protestare. Erano circa le 23 di mercoledì quando il gruppo si è ritrovato in viale Viareggio, «ma io – spiega il sindaco Renata Tosi – sono stata avvertita dalla Prefettura con una telefonata alle 19». (…)