Rimini. Monossido in hotel, dipendenti intossicati

Rimini. Monossido in hotel, dipendenti intossicati

Corriere RomagnaGuasto alla caldaia dell’albergo dipendenti intossicati da monossidoSul posto vigili del fuoco, ambulanze e Ausl. In sette sono finiti in ospedale, in camera iperbarica

RIMINI. Una caldaia guasta, il monossido di carbonio che si è sprigionato nell’aria e un gruppo di dipendenti finito intossicato in ospedale, in camera iperbarica. Mattinata di caos e paura quella di ieri, in un hotel di Torre Pedrera, dove sono dovuti intervenire vigili del fuoco, ambulanze, Ausl e ispettorato del lavoro. Tutto è partito da quello che da un primo riscontro è risultato un difetto della caldaia, contenuta all’interno di un locale appositamente adibito, da cui è fuoriuscita la sostanza tossica nelle stanze attigue, tra cui la cucina della struttura.

In 7 in camera iperbarica. A subire le conseguenze sono stati sette lavoratori dell’albergo, tutti tra i 30 e 55 anni, che hanno accusato inizialmente dei capogiri, poi accompagnata da nausea e infine da dei veri e propri malori. Sul posto sono state chiamate delle ambulanze che hanno trasportato i dipendenti all’ospedale Infermi, dove è stata accertata l’intossicazione e per questo i sette sono stati trasferiti poche ore dopo in camera iperbarica, a Ravenna. I pazienti non sono in pericolo di vita: saranno tenuti all’interno della struttura per un periodo di osservazione e solo al termine degli accertamenti saranno dimessi. (…)

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