SAN MARINO Le previsioni non lasciano scampo: una nuova anomala ondata di caldo si protrarrà anche a settembre iniziato. Bisogna cercare di evitare il razionamento.
E’ stato questo il tema dell’incontro che il Segretario di Stato Marco Podeschi ha avuto oggi con la direzione e il consiglio d’amministrazione dell’Azienda dei servizi per fare il punto della situazione.
Soluzioni di emergenza non devono distogliere da un progetto più ampio che punti in primo luogo a ridurre la dipendenza di San Marino dall’esterno, a prescindere dall’aumento dei consumi legato alla crescita della popolazione. Un fattore quest’ultimo che va tenuto in debita considerazione vista la tendenza del Governo attuale di proseguire nel progetto per una popolazione di 60.000 abitanti, come fa pensare la sanatoria edilizia proposta dal Segretario Michelotti.
Gli sforzi dei cittadini –si legge sul sito di San Marino Rtv- in questi giorni, hanno prodotto una minima diminuzione nei consumi. Senza precipitazioni di rilievo i problemi si presenteranno all’inizio della stagione autunnale. L’azienda per i servizi sta vedendo cosa si può fare per diminuire i consumi dando continuità all’erogazione di acqua ai cittadini e alle attività economiche. Una volta finita l’emergenza però serve un piano e questa volta, conclude Podeschi, bisogna realizzarlo.