SAN MARINO. Con l’avvio del nuovo Esecutivo, il Segretario di Stato agli Esteri Nicola Renzi ha adottato uno specifico regolamento per la designazione di rappresentanti diplomatici e consoli onorari. Lo spiega, in una nota odierna, la stessa Segreteria di Stato. Il Segretario Renzi, inoltre, afferma di non aver avuto conoscenza diretta con l’Ambasciatore Yosef Gershon ne’ di aver interagito con lui sino ad oggi: in capo al diplomatico sono state comunque prontamente avviate le verifiche del caso, propedeutiche all’adozione dei provvedimenti opportuni.
(…) Tale procedura, che persegue finalità di trasparenza e si pone a garanzia del buon nome di San Marino anche attraverso l’azione dei suoi rappresentanti all’estero, si prefigge di standardizzare controlli e assunzione di informazioni preventive e demanda ai pubblici uffici una serie di indagini propedeutiche alla designazione medesima. (…)
La Repubblica si compone oggi di un Corpo Diplomatico e Consolare all’estero che opera con requisiti di onorabilità, sensibilmente accresciuto nei numeri; è dunque verosimile che, se non dietro espressa richiesta, il titolare della politica estera sia nell’impossibilità di aver contatti e conoscenze dell’ampio numero di rappresentanti diplomatici e consolari. (…)
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Nel 2014 l’Ambasciatore Yosef Gershon aveva incontrato la famiglia Gozi