Rimini. Batteria esplosa, la madre chiede i danni “Mio figlio si è salvato per puro caso”

Rimini. Batteria esplosa, la madre chiede i danni “Mio figlio si è salvato per puro caso”

Corriere Romagna: Batteria esplosa, la madre chiede i danni “Mio figlio si è salvato per puro caso” / Fiammata dal cellulare, la donna si riserva l’azione penale “Lo faccio perché non accada ad altri bimbi”.

RIMINI. «La paura è stata tanta, ma mi sento fortunata perché mio figlio si è salvato solo per puro caso e perché è stato rapido a intuire il pericolo». Parla la madre del piccolo che l’altro giorno è rimasto ustionato al braccio dopo l’esplosione della batteria di un telefono cellulare per bambini dai 6 ai 12 anni. Il piccolo aveva infatti acceso l’apparecchio e aveva sentito che si stava riscaldando. «Solo a quel punto, dopo avere capito che qualcosa non andava», racconta il genitore ancora scosso, «mio figlio ha lasciato la presa, evitando che l’esplosione lo prendesse in pieno». Già perché pochi attimi prima il bambino aveva il cellulare all’orecchio e vicino al volto, ma la sua prontezza di riflessi ha permesso che «la fiammata non finisse contro il suo viso» (…)

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy