L’Informazione di San Marino: Dopo un inizio lavori all’insegna della polemica politica, l’Aula ritrova la compattezza sulle due istanze d’Arengo che vengono così approvate all’unanimità / Elenco grandi debitori e centrale rischi, il consiglio dice si’ sulle banche torna l’armonia tra maggioranza e opposizione / Celli: “A nome del Governo lascio libertà di voto”. Belluzzi, Psd: “E’ il segnale che in maggioranza qualcuno ha iniziato a lavorare con la propria testa”
SAN MARINO. Maggioranza e opposizione trovano improvvisamente un certo equilibrio di vedute. E, così, il Consiglio approva, con voto una- nime, due istanze d’Arengo. Entrambe inerenti le tematiche ban- carie. La prima, la numero 34, favorevole all’istituzione della Centrale rischi; la seconda, la 35, per la comunicazione dell’elenco dei grandi debitori e dei grandi rischi delle banche. L’orienta- mento dato dal governo, per voce del segretario di Stato Simone Celli, è quello di votare favorevolmente l’istanza sulla Centrale rischi e dare libertà di scelta sulla seconda. Dopo un partecipato dibattito, entrambe vengono approvate all’unanimità. Respin- to invece con 25 voti contrari, 19 favorevoli e 2 astenuti l’Odg presentato da Elena Tonnini di Rete e sottoscritto da tutti i grup- pi di minoranza, che chiedeva di fornire alla Commissione Finanze, riunita in seduta segreta, “lo storico delle posizioni dei grandi debitori e l’evoluzione di tali posizioni da marzo2016 al momento in cui centrale rischi verrà attivata compiutamente”. Respinta anche la prima istanza affrontata in apertura della se- duta, la numero 32, con 25 voti contrari e15 favorevoli, che chie- deva “un parziale miglioramento del trasporto pubblico attraverso la realizzazione di una linea di autobus circolare tra Serravalle, Domagnano, Borgo Maggiore, Fiorentino e Città”. (…)