Corriere Romagna Blitz della Finanza, scoperti in azienda 102 dipendenti irregolari. Ispezioni ai lavoratori di un’azienda del settore ittico / Nel mirino anche 112 money transfer: trovate 90 operazioni sospette potenzialmente «destinate al finanziamento del terrorismo»
Sono cinque i contribuenti sconosciuti al fisco e capaci di “mettere da parte” una cifra di oltre 1,3 milioni di euro
Tra le persone scoperte una consulente aziendale che ha omesso di dichiarare 300mila euro nell’arco di 5 anni
RIMINI. Sono 112 i money transfer visitati con l’identificazione di 90 persone, di cui 10 extracomunitari, che stavano trasferendo denaro all’estero. Questi alcuni dei numeri snocciolati dalla Guardia di finanza, che al termine della stagione estiva fa il bilancio della propria attività. In una nota, le Fiamme gialle ricordano che i controlli sui trasferimenti di denaro all’estero «sono mirati a prevenire condotte finalizzate al l’utilizzo dei circuiti di pagamento alternativi ai canali bancari perfinalità di riciclaggio di proventi illeciti», ovvero «per possibili operazioni destinate al finanziamento del terrorismo» (…)
Numeri importanti che si sono registrati anche nel resto delle ispezioni condotte in questa ultima estate «a tutela delle imprese e dei lavoratori». Tra i risultati più importanti ci sono anche quelli ottenuti nel settore del contrasto all’evasione fiscale. Sono cinque i contribuenti sconosciuti al fisco e capaci di “mettere da parte” nel corso degli anni una cifra di oltre 1,3 milioni di euro. Una consulente aziendale ha omesso di dichiarare circa 300mila euro nell’arco di 5 anni; stessa cifra per un autotrasportatore romeno, che nel frattempo aveva aperto dei conti a San Marino. Il titolare di un ristorante e una società di costruzioni cattolichina hanno invece avuto 200mila euro di redditi imponibili non dichiarati a testa: omissioni, queste, che sono state fatte in una singola annualità (…)