Università. Notte Europea dei Ricercatori a Rimini

Università. Notte Europea dei Ricercatori a Rimini

RIMINI. Visite guidate, laboratori per giocare con la scienza, incontri e giochi per i più piccoli. Ma anche cinema, musica, mostre, racconti, spettacoli, aperitivi scientifici, incontri e conferenze. La cultura universitaria si prepara per scendere in piazza nel centro storico di Rimini in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, che si terrà il prossimo venerdì 29 settembre 2017 dalle 16.00 alle 23.00.

Comunicato stampa

Oltre 250 città in tutta Europa, di cui 52 solo in Italia, celebreranno venerdì 29 settembre 2017 la Notte Europea dei Ricercatori, un evento promosso dalla Commissione Europea e nato nel 2005, e che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei, con l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto informale e stimolante. Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli, concerti e performance artistiche.

Anche Rimini si appresta a vivere la propria Notte Europea dei Ricercatori con un programma speciale messo a punto dal Campus di Rimini dell’Università di Bologna in collaborazione con Uni.Rimini SpA e che vedrà ‘teatro’ di tutti gli appuntamenti in programma luoghi come il QUVI – Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita, il Teatro Galli, la Vecchia Pescheria, la Casa delle Donne, Piazza Cavour, la Libreria Riminese, il Teatro degli Atti, la Galleria dell’Immagine. Il centro storico cittadino, per una notte, si illuminerà di cultura e occasioni per riflettere sull’importanza della Ricerca universitaria per la costruzione del miglior futuro possibile per l’umanità.

Gli eventi che si terranno a Rimini hanno tre fili conduttori, con momenti dedicati ai più piccoli, ai giovani, agli adulti, alle famiglie, proprio con l’obiettivo di raccontare la storia del sapere ‘che verrà’ comprensibile a tutti.

Linea Gialla: Alla ricerca di cultura e innovazione
Linea Azzurra: Alla ricerca di salute e ben-essere
Linea Verde: Alla ricerca di eguaglianza e sostenibilità

Per bambini e ragazzi saranno organizzati laboratori per giocare con le scienze di base (chimica, fisica, biologia), con l’intento di far riflettere sull’importanza delle conoscenze tecnologico-scientifiche; tra gli altri, saranno presenti anche un laboratorio per imparare a riconoscere e separare i diversi rifiuti e uno per imparare ad estrarre DNA con ingredienti casalinghi.
Per alcuni laboratori è prevista la prenotazione, mentre per il Laboratorio di Anatomia e quello di “costruzione delle cellule”, l’accesso è libero. Disponibili, presso il Dipartimento, anche visite guidate ai laboratori scientifici, un’occasione unica di incontro e conoscenza del mondo della ricerca bio-chimica.
Saranno presenti, inoltre, una “Minifotomaratona” (evento già organizzato in occasione di Matrioska, in edizione speciale per la Notte dei Ricercatori), contest fotografico con tema segreto e tanti premi per i piccoli partecipanti ed una serie di letture con Alessia Canducci (attrice/lettrice e promotrice del progetto Nati per leggere) che proporrà testi tratti da libri legati alle tematiche di ricerca del Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita.
Per i più grandi, sono tantissimi gli eventi in programma: una mostra che illustra le tantissime professionalità che stanno dietro le quinte del mondo della moda, un concerto di chitarre, mandolini, violoncello ed non solo, dibattiti e conferenze in tema di turismo, ruolo delle donne e tutela dei diritti, uno spettacolo teatrale sulle tematiche dell’inquinamento marino, aperitivi scientifici durante i quali si discuterà di scienze statistiche e del loro utilizzo unite allo sport, un film documentario su Nicola Costantino (una delle più controverse e ammirate artiste sudamericane).
Inoltre è già in corso da inizio settembre una mostra, organizzata in occasione del tappa riminese del motomondiale, che quest’anno avrà una declinazione particolare, incrociando le celebrazione del 600esimo anniversario di Sigismondo Pandolfo Malatesta: un interessante confronto tra le tute avveniristiche e hi-tech dei centauri di oggi e le armature dei cavalieri rinascimentali (Comune di Rimini e Drudi Performance).

La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Cineca, INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Sezione di Bologna, INGV Istituto Nazionale di Geografia e Vulcanologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Area della Ricerca di Bologna, Formica Blu, INAF Istituto Nazionale di Astrofisica; realizzato in collaborazione con Uni.Rimini S.p.A.; con il patrocinio di Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Regione Emilia-Romagna, Regione Emilia Romagna-Assemblea Legislativa, Comune di Rimini; grazie alla partecipazione di AreEreIre.com, La Galvanina, La Casa delle Donne, Libreria Riminese, Gelateria La Romana, Tre Civette Sul Comò.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy