Rimini. Controlli della Polizia di Stato a Residence e parchi cittadini: un arresto e due denunce

Rimini. Controlli della Polizia di Stato a Residence e parchi cittadini: un arresto e due denunce

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura coadiuvati dagli equipaggi del reparto prevenzione crimine di Bologna e da una unità cinofila antidroga di Firenze, nel pomeriggio di ieri e nella mattinata odierna hanno effettuato una serie di controlli presso i parchi cittadini e i residence di questo centro.
Durante il servizio all’interno dell’area verde del parco “Cervi”, è stato fermato un ragazzo di origine senegalese di circa 20 anni, che alla vista degli operatori, si è sbarazzato di un involucro contenente circa 9 grammi di marjuana, lanciandola per terra. Il ragazzo, irregolare sul territorio nazionale ed incensurato, è stato denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
Inoltre, grazie al fiuto del cane poliziotto, abilmente nascosti nei cespugli, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 20 gr di marjuana divisa in diverse dosi, pronta per essere spacciata.
E’ Stato altresì sanzionato amministrativamente un giovane di origine cubana, trovato in possesso di una modesta quantità di marjuana, per uso personale.
Durante un controllo ad un residence ubicato sul lungomare, all’interno di un appartamento occupato da un cittadino albanese, di circa 27 anni, regolare sul territorio nazionale, abilmente occultata su una mensola del soggiorno, è stata invece rinvenuta – grazie al fiuto del cane-poliziotto – una confezione contenente 50 circa grammi di cocaina purissima, pronta per essere tagliata e messa in commercio.
L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto presso questi Uffici in attesa del processo per direttissima previsto nella mattinata di lunedì 9 ottobre.
All’interno di un altro appartamento, è stato infine rintracciato un cittadino italiano, di circa 50 anni, sottoposto al regime degli arresti domiciliari, trovato in possesso di una modica quantità di hascish, e per questo sanzionato amministrativamente.

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