San Marino. Ciacci: “Legame Savorelli Confuorti? Noi non lo abbiamo portato”

San Marino. Ciacci: “Legame Savorelli Confuorti? Noi non lo abbiamo portato”

L’Informazione di San Marino : Ciacci: legame Savorelli Confuorti? Noi non lo abbiamo portato, lo abbiamo mandato via troppo tardi? Può essere / Gatti: “Ora si vuole chiarezza e trasparenza. Ma se si traduce nel ‘dare in mano il sistema bancario al gruppo Confuorti’, noi non siamo d’accordo”

SAN MARINO. Ecco un estratto degli interventi pronunciati in Aula durante la seduta consiliare di venerdì scorso dove i Sessanta hanno affrontato il comma 18, Ratifica Decreti delegati e decreti legge, il decreto Legge n. 101, Provvedimenti a garanzia delle stabilità economica della Repubblica di San Marino Simone Celli, segretario Finanze “Desidero precisare che l’articolo 1 di questo decreto rimarrà inalterato, riteniamo si sia giunti in una fase in cui sulla gestione delle svalutazione, il governo deve poter esprimere la propria linea di orientamento e intervenire con un preciso potere normativo. Per l’impatto che tali scelte avranno sul sistema bancario ed economico si deve prevedere il coinvolgimento dell’autorità politica. Ciò non vuole dire ledere l’autonomia di Bcsm, ma sulle scelte che avranno un impatto inevitabile sulle prospettive di medio e lungo termine sul sistema finanziario e anche sulla finanza pubblica, riteniamo che la politica debba aver anche il potere decisionale ed è quello che si prevede per il Ccr con il potere di autorizzare la revisione della qualità degli attivi. Le modifiche che riguardano 1) il coinvolgimento del Ccr in questo iter decisionale 2) l’introduzione di un limite massimo di spalmatura nel tempo di svalutazione a 30 anni. L’articolo 2, dopo un confronto intervenuto anche con gli organismi tecnici di Fmi, come preannunciato, sarà oggetto di un emendamento abrogativo. Dopo una fase di tran- sizione, abbiamo ritenuto che su eventuali provvedimenti di rigore ci potesse essere l’intervento dell’Autorità politica, ma superata questa fase con la nomina del nuovo Dg, si potrà tornare al regime precedente.

Matteo Ciacci, C10 “Primo punto, Savorelli: la maggioranza l’ha mandato via. La vecchia maggioranza l’ha portato a San Marino. Se c’è un eventuale legame tra Savorelli e Confuorti, noi non lo abbiamo portato, lo abbiamo mandato via. Troppo tardi? Può essere. Sta di fatto però che le cose stanno così, se siamo onesti intellettualmente è così. Altra cosa, non è vero che tutta la maggioranza ha appoggiato con insistenza il lavoro dell’ex direttore generale.  (…)

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