Amarcord Rugby impegnato fuori e dentro il campo

Amarcord Rugby impegnato fuori e dentro il campo

SAN MARINO. Impegni fuori e dentro il campo per il Rimini Ruby. Presidente e vice presidente hanno preso parte alla riunione annuale dei direttivi delle società sportive di rugby dell’Emilia Romagna a Parma. Dal punto di vista agonistico, invec,e l’Amarcord Rugby Rimini San Marino ha affrontato il Rugby Noceto, cedendo 17-0.

[c.s.] Si è tenuta nei giorni scorsi a Parma, la riunione annuale dei direttivi delle società sportive di Rugby dell’Emilia Romagna. Presenti all’incontro anche Elena Casaglia e Rocco Benedetto, rispettivamente presidente e vicepresidente del Rimini Rugby.
L’incontro emiliano ha dato al direttivo del Rimini Rugby, la possibilità di incontrare il presidente del CRER Giovanni Poggiali, per illustrare l’attività della società romagnola.
Poggiali ha dimostrato apprezzamento per il lavoro che il Rimini Rugby ha svolto e sta svolgendo per la crescita del movimento rugbistico in Romagna e auspica che, grazie a un lavoro di tutti gli attori coinvolti, possa essere presto risolto anche il problema delle strutture sportive dedicate alla palla ovale a Rimini.
Sono infatti tutti al lavoro, a partire dall’Assessorato allo Sport del Comune di Rimini, per dare agli appassionati riminesi del rugby, gli spazi adatti per godere al meglio di questo sport. Pochi numeri ma indicativi di un movimento attivo e in costante crescita: sono infatti più di 20 i giovanissimi che si sono avvicinati quest’anno alla palla ovale grazie al progetto 321 Sport promosso dal Comune di Rimini, mentre i tesserati (giocatori, accompagnatori, tecnici …) al Rimini Rugby sono ad oggi 265.

Passando invece alla cronaca delle vicende in campo di domenica 29 Ottobre, si deve constatare che l’appuntamento con la vittoria è ancora una volta rimandato per l’Amarcord Rugby Rimini San Marino. Anche la terza giornata di andata del campionato di serie C2, ha visto, infatti, gli italo-sammarinesi cedere sul campo del Rugby Noceto per 17 a 0. Una sconfitta però di tutt’altro sapore rispetto a quella precedente a Formigine. Questa volta l’Amarcord è più lucida e dopo il fischio d’inizio dell’arbitro si riversa nei 22 avversari e mette in difficoltà i nocetani con percussioni verticali. I padroni di casa fermano l’avanzata dei romagnoli fallosamente a 5 metri dalla meta e l’arbitro estrae un cartellino giallo per gioco antisportivo. Il Noceto, seppur in inferiorità numerica, riprende fiato e inizia a risalire il campo. Siamo al 23′ e, dopo una rimessa laterale a centrocampo, i mediani fanno girare bene il pallone fino alla forte ala che, con un paio di cambi passo poderosi, semina i difensori ospiti e va a schiacciare l’ovale sotto ai pali. Scontata la trasformazione per il 7 a 0. Il numero 11 del Noceto si rivelerà l’arma in più della propria squadra, marcando tutte e tre le mete finali. L’Amarcord cerca di tornare nella metà campo avversaria ma la difesa del Noceto non si fa sorprendere. Al contrario gli emiliani sono bravi a trovare al largo i varchi lasciati dagli italo-sammarinesi e poco prima della pausa l’ala nocetana sfugge nuovamente ai difensori e va a marcare la seconda meta, che il calciatore non trasforma.
La ripresa vede per diversi minuti le due formazioni sfidarsi a centro campo. Vicino ai punti d’incontro l’Amarcord difende bene ma al largo non riesce a riposizionarsi e il Noceto infilza qui ancora una volta la propria punta acuminata. Gli ultimi 15 minuti vedono i padroni di casa innervosirsi alla ricerca della quarta meta, quella che concede il punto di bonus. Ma al contrario è la formazione di coach Borsani a chiudere in avanti. La palla viaggia veloce da destra a sinistra e poi ancora a destra. Un paio di penetrazioni all’interno portano gli ospiti nei pressi della meta ma sul più bello il Noceto recupera palla e libera. L’arbitro fischia e manda tutti negli spogliatoi.
L’Amarcord è sì ancora a secco di vittorie ma può guardare il bicchiere mezzo pieno per una prestazione decisamente superiore rispetto alla precedente. Domenica prossima capitan Deluigi e compagni saranno ancora in terra emiliana, precisamente a Guastalla, prima classificata del girone lo scorso anno.

Formazione: Simone Frisoni, Daniele Frisoni, Giulio Luzio, Albarracin Alava Washington Stefano, Alessandro Fiore, Davide Giardi, Ivan Pretelli, Simone Siboni, Andrea Mini, Giulio Mastellari, Gianluca Deluigi, Simone Trivisonne, Daniele Susini, Carlo Terenzi, Davide Bacciocchi.
A disposizione: Alessandro Francioni, Lorenzo Montanari, Arturo Ugolini, Alberto Doria, Andrea Filippi, Edoardo Cagnolati, Fiorello Lo Conte (all’esordio in prima squadra). Allenatore Giovanni “Baffo” Borsani

 

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