Andrea Rossini – Corriere Romagna: Condannato il rapinatore con l’ascia. A tradirlo un’immagine su Facebook / Pena di tre anni e quattro mesi di reclusione: utilizzava come un bancomat la tabaccheria sotto casa
RICCIONE. Tre anni e quattro mesi di reclusione. E’ la pena inflitta ieri dal giudice Vinicio Cantarini, con rito abbreviato, a Tarik Jebroun, 24 anni, marocchino, difeso dagli avvocati Umberto De Gregorio e Massimiliano Forlani. Il giovane doveva rispondere di due rapine messe a segno ai danni dello stesso esercizio pubblico, a Riccione in viale Bologna: in entrambi i casi impugnava un’ascia. In pratica, pensava di poter utilizzare la tabaccheria a due passi da casa come un bancomat, ma è stato incastrato incastrato a partire da una foto pubblicata su Facebook e dalle frasi intercettate durante la perquisizione dei carabinieri di Riccione (l’inchiesta era coordinata dal pm Paolo Gengarelli). (…)