Rimini. Club Nautico ad alta tensione testa a testa per il nuovo presidente

Rimini. Club Nautico ad alta tensione testa a testa per il nuovo presidente

Corriere Romagna: LE ELEZIONI AVANTI FINO A TARDA NOTTE / Club Nautico ad alta tensione testa a testa per il nuovo presidente / Il numero uno uscente Gianfranco Santolini contro l’ingegnere Marco Manfroni. Acque agitate anche ieri durante la votazione del bilancio approvato a maggioranza.

RIMINI. Testa a testa nella notte per scegliere il nuovo presidente del Club nautico di Rimini. Da un lato la lista guidata dal numero uno uscente Gianfranco Santolini, dall’altro quella dello sfidante Marco Manfroni, ex presidente dell’Ordine degli ingegneri di Rimini. I soci (ben 330 gli aventi diritto al voto) sono tornati in massa ieri alle urne (circa 250 i voti utili) per scegliere il nuovo consiglio direttivo dopo le dimissioni in blocco rassegnate il 15 novembre scorso da parte dei vecchi “timonieri” A scatenare la tempesta, ufficialmente, sono stati i dati in perdita del bilancio. Fatto accaduto solo un’altra volta in cento anni di storia del sodalizio: 88mila euro in totale, 39mila secondo una differente lettura dei numeri. Debiti contratti per la nuova palestra. Ma secondo Santolini, alla base dell’insurrezione, ci sarebbero motivi diversi. In particolare una “pa rt it a” economica legata alla darsena: la volontà del Club ai soc i di cedere gli ormeggi di fronte al Club Nautico, privandolo così di incassi per circa 200mila euro. Ipotesi che gli sfidanti smentiscono seccamente. (…)

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