Rita Celli – Il Resto del Carlino: Gratien condannato a 25 anni “Sono vittima del razzismo” / Sconto di due anni in Appello per il prete accusato di omicidio
RIMINI. Venticinque anni di carcere. Padre Gratien Alabi esce dal processo in appello con una sentenza che in pratica ricalca quella in primo grado. Solo due anni di riduzione della pena ma anche per la Corte di Firenze è lui il colpevole. E’ stato lui a uccidere Guerrina Piscaglia e a occultarne il cadavere. La casalinga di Ca’ Raffaello, scomparsa il 1° maggio 2014 dal piccolo borghetto dell’alta Valmarecchia, non è mai stata più ritrovata. Ne’ il suo corpo ne’ il suo cellulare. Dagli indizi però tutto riporta al frate. Dopo la sentenza di ieri, arrivata poco prima delle 18, Alabi è andato su tutte le furie. “Questa è una giustizia razzista – dice Gratien – sono vittima del razzismo. Se fossi stato italiano non mi avrebbero condannato”. (…)